Ecco, ce l'ho fatta ad arrivare in Uruguay.
Le prime impressioni le potete leggere su Rosalio.
Perche' il siciliano il legame con la Santuzza non lo perde mai, manco dove l'acqua scorre al contrario...
Volete farvi un giro a Montevideo?
Guardate che angolo di paradiso...
Le prime impressioni le potete leggere su Rosalio.
Perche' il siciliano il legame con la Santuzza non lo perde mai, manco dove l'acqua scorre al contrario...
Volete farvi un giro a Montevideo?
Guardate che angolo di paradiso...
Altre novita'?
Si', la nuovissima BombaSicilia... (qui il comunicato stampa)
Rilanciamo da bloGodot:
Bisogna essere abituati a sconfinare per raccontare l'aria di confine, i colori di chi occupa le terre di mezzo, i sapori delle appartenenze spesso ostentate per oscurare le (inevitabili) contaminazioni. Bisogna essere avvezzi a scorrazzare oltre le mura di casa propria: occorre sapersi affacciare, sporgersi dai davanzali delle certezze, non temere di respirare la diversità.
Dostoevskij, Nekrosius, Sofocle, Sartre sono soltanto alcuni dei nomi che sbucano dalle pagine dell'ottavo numero della rivista BombaSicilia: "Front'ieri. Parole di confine e parole al confino". Nomi che compaiono amplificati dalle personalissime letture, riconfermati nella loro grandezza borderline.
BombaSicilia è nata in un brodo primordiale che conosciamo bene dalla scommessa di un under 25 siciliano da tenere d'occhio, ha pescato bellissime menti isolane e ha rastrellato nuove penne sul continente (imbarcando anche noi nel "folle volo"... la nostra metà femminile, in realtà, aveva già fatto un viaggetto a bordo). E non si è mica fermata sul web: ha già travalicato con successo i confini della rete per approdare sulla carta, in occasione del terzo appuntamento del progetto Best off. Un racconto di Maura Gancitano, che ha visto la luce per la prima volta nel numero speciale "Attraverso le terre, il mare", è stato inserito nell'antologia "Voi siete qui. Sedici esordi narrativi", edita da Minimum fax e curata da Mario Desiati.
Chissà che il futuro non riservi altre cartacee sorprese.
Leggete e sconfinate, dunque. Questi macchiafogli lasceranno il segno.
Si', la nuovissima BombaSicilia... (qui il comunicato stampa)
Rilanciamo da bloGodot:
Bisogna essere abituati a sconfinare per raccontare l'aria di confine, i colori di chi occupa le terre di mezzo, i sapori delle appartenenze spesso ostentate per oscurare le (inevitabili) contaminazioni. Bisogna essere avvezzi a scorrazzare oltre le mura di casa propria: occorre sapersi affacciare, sporgersi dai davanzali delle certezze, non temere di respirare la diversità.
Dostoevskij, Nekrosius, Sofocle, Sartre sono soltanto alcuni dei nomi che sbucano dalle pagine dell'ottavo numero della rivista BombaSicilia: "Front'ieri. Parole di confine e parole al confino". Nomi che compaiono amplificati dalle personalissime letture, riconfermati nella loro grandezza borderline.
BombaSicilia è nata in un brodo primordiale che conosciamo bene dalla scommessa di un under 25 siciliano da tenere d'occhio, ha pescato bellissime menti isolane e ha rastrellato nuove penne sul continente (imbarcando anche noi nel "folle volo"... la nostra metà femminile, in realtà, aveva già fatto un viaggetto a bordo). E non si è mica fermata sul web: ha già travalicato con successo i confini della rete per approdare sulla carta, in occasione del terzo appuntamento del progetto Best off. Un racconto di Maura Gancitano, che ha visto la luce per la prima volta nel numero speciale "Attraverso le terre, il mare", è stato inserito nell'antologia "Voi siete qui. Sedici esordi narrativi", edita da Minimum fax e curata da Mario Desiati.
Chissà che il futuro non riservi altre cartacee sorprese.
Leggete e sconfinate, dunque. Questi macchiafogli lasceranno il segno.